Visitare l'antica Olimpia - tutto ciò che devi sapere

John Karkalatos28 Settembre 2025

Ho sempre sognato di visitare questo sito sacro della Grecia antica, rinomato per la sua grande fama e le impressionanti statue create dagli scultori più celebri. Qui si trova il santuario panellenico di Zeus, la cui notorietà è oggi mondiale poiché i Giochi Olimpici si svolsero in suo onore dalla loro creazione nel 776 a.C. fino alla loro interruzione nel 393 d.C. In questo articolo scoprirete foto scattate con il drone e informazioni su tutti i siti famosi.

Se ritieni utili queste informazioni, puoi prenotare il tuo soggiorno e le tue attività qui, così potrò ricevere una piccola commissione e continuare a scrivere articoli utili come questo!
Antica Olimpia
In questa guida

Cosa è incluso nella visita

  1. Museo archeologico
  2. Sito archeologico
  3. Museo della Storia dei Giochi Olimpici Antichi

Cominciamo dalle basi:

Ingresso / Biglietto

Tuttavia ho una obiezione qui, sul sito ufficiale https://hhticket.gr è indicato che:

«L'orario che selezionate si applica al Museo dell'Antica Olimpia»

Ho visitato i musei e, avvicinandosi mezzogiorno e salendo la temperatura, ho lasciato il sito archeologico per il pomeriggio. Al mio ritorno l'impiegato all'ingresso mi ha informato di quanto menzionato sopra e non ho potuto entrare. Per coincidenza, la coppia di stranieri dopo di me in fila aveva commesso lo stesso errore. Ho controllato sul sito web e ho constatato che non era menzionato che il biglietto fosse «valido per una sola visita» ed è esattamente ciò che aveva detto l'impiegato.

Ho prenotato i biglietti online sul sito menzionato sopra ma avrei dovuto stamparli. Non avendoli, gli impiegati mi hanno proposto di stamparli. I bambini hanno anche un biglietto a 0 €.

Per conoscere gli orari di apertura consultate il sito ufficiale, poiché variano a seconda della stagione.

La visita dura almeno 3 ore. Portate acqua e un cappello se il sole è forte.

Antica Olimpia

Immagini con drone di una parte del sito archeologico

Di seguito trovi un elenco degli hotel che ti consiglio per il soggiorno:

  • (€€) Hotel Europa Olympia (⭐ 9,4) a pochi passi dal sito archeologico. Con camere spaziose, una piscina e un ristorante panoramico renderà il tuo soggiorno indimenticabile.
  • (€€) Hotel Bacchus (⭐ 8,9) una scelta eccellente per soggiornare nella vicina Antica Pisa in una posizione molto bella con vista sulle montagne, piscina e un ristorante con piatti deliziosi
  • (€) Hotel Kronio (⭐ 8,4) con un ottimo rapporto qualità/prezzo, colazione di qualità e a breve distanza dal sito archeologico

Cerca offerte di hotel nell'Antica Olimpia

Museo archeologico

Scoprirete la storia e le scoperte archeologiche dell’Antica Olimpia dalla preistoria all’epoca romana. Le statue del museo sono tra le più celebri della Grecia e ornano i manuali di storia. Ecco:

  1. Vittoria di Peonio o Nike di Paionios, un’offerta dei Messenii e dei Naupatti a Zeus dopo la loro vittoria sugli Spartani durante la guerra di Archidamo (circa 421 a.C.). Lo scultore è Peonio di Mende in Calcidica. La postura del corpo evoca un volo e una discesa trionfale dall’Olimpo per proclamare la vittoria
    Nike di Paionios
  2. Ermes di Prassitele, il messaggero degli dei, porta il piccolo Dioniso alle Ninfe che lo cresceranno. Si riposa lungo il cammino lasciando il mantello su un tronco d’albero. Nella mano alzata teneva probabilmente un grappolo d’uva, simbolo del futuro dio del vino che Dioniso tenta di afferrare
    Ermes di Prassitele
  3. Frontone occidentale del tempio di Zeus: al centro Apollo, in piedi serenamente nel mezzo di uno scontro tra Lapiti e Centauri. Il volto di Apollo è familiare agli anziani poiché figurava sulla vecchia banconota da mille dracme
    Apollo
  4. Frontone orientale del tempio di Zeus: la figura centrale rappresenta Zeus. La scultura evoca la disputa per il dominio del santuario tra gli Elei e i Pisati. A destra di Zeus si trovano la coppia Inomao–Sterope e a sinistra Pelope–Ippodamia
    Zeus

Davanti a queste statue i visitatori sono entusiasti e scattano numerose foto posando anche per souvenir. Certo, ci sono molte altre esposizioni interessanti, ma trovo il museo piccolo per un centro di culto antico così importante.

Sito archeologico

CONSIGLIO UTILE

Il modo migliore per visitare il sito archeologico è con una guida, così da capire ciò che stai vedendo. Consiglio il tour con cuffie e occhiali di realtà virtuale per poter vedere le rovine come erano nell'antichità.

Se siete un gruppo di amici potete prenotare una guida privata.

Ricco di templi, aree sacre e impianti sportivi, i più importanti sono il tempio di Hera, il tempio di Zeus e lo stadio dove si svolgevano i Giochi. Scopriamoli uno per uno insieme agli altri edifici.

  1. Ginnasio: edificio lungo e stretto, area di allenamento per gli atleti di atletica e pentathlon. Qui si allenavano anche i lanciatori di giavellotto e disco
    Antica Olimpia
  2. Palestra: edificio quadrato con cortile circondato da colonne. Qui si allenavano gli atleti di lotta, pugilato e salto in lungo. Vi si tenevano anche lezioni e discorsi di filosofi, oratori e poeti
  3. Philippeion: tempio circolare dedicato ai re macedoni. La costruzione iniziò sotto Filippo II nel 338 a.C. dopo la vittoria a Cheronea e fu completata sotto Alessandro Magno
    Antica Olimpia
  4. Tempio di Hera: l’edificio più antico del santuario, costruito all’inizio del VI secolo a.C. Quattro colonne sono state restaurate. Elementi architettonici del tempio sono esposti nel museo. In onore della dea si svolgevano gli Heraia, giochi atletici riservati alle donne
    Antica Olimpia
  5. Tempio di Zeus: il santuario più importante ospitava la statua di Zeus in oro e avorio alta 12 metri, una delle sette meraviglie dell’antichità. Era un vero polo d’attrazione per tutta la Grecia: ognuno doveva vederla almeno una volta nella vita. La ricca decorazione scultorea è conservata nella sala centrale del museo archeologico. Una colonna verticale è stata restaurata. Dietro il tempio si trova la base della Vittoria di Peonio
    Antica Olimpia
  6. Stadio: sede dei Giochi Olimpici e degli Heraia, era collegato all’area sacra tramite la stoà. Aveva una capacità di 45.000 posti e gli unici sedili rimasti sono quelli degli Ellanodici, giudici e arbitri dei Giochi, al centro-destra dello stadio. La distanza tra le due estremità corrisponde a uno stadio olimpico (192,27 metri)
    Antica Olimpia
    Antica Olimpia

    La stoà che conduce allo stadio

  7. Leonidaion: edificio quadrato che ospitava i dignitari. Fu costruito intorno al 330 a.C. da Leonida di Nasso, mecenate e architetto
    Antica Olimpia

Di seguito trovi un elenco degli hotel che ti consiglio per il soggiorno:

  • (€€) Hotel Europa Olympia (⭐ 9,4) a pochi passi dal sito archeologico. Con camere spaziose, una piscina e un ristorante panoramico renderà il tuo soggiorno indimenticabile.
  • (€€) Hotel Bacchus (⭐ 8,9) una scelta eccellente per soggiornare nella vicina Antica Pisa in una posizione molto bella con vista sulle montagne, piscina e un ristorante con piatti deliziosi
  • (€) Hotel Kronio (⭐ 8,4) con un ottimo rapporto qualità/prezzo, colazione di qualità e a breve distanza dal sito archeologico

Cerca offerte di hotel nell'Antica Olimpia

Antica Olimpia

Apollo

Museo della Storia dei Giochi Olimpici dell’Antichità

Ospitato in un edificio storico che un tempo accoglieva il museo archeologico, si concentra sulla storia dei Giochi Olimpici, degli atleti e degli sport. Le sue esposizioni sono poche, direi che accompagnano i testi per offrire una visione completa.

I testi informano sui miti delle origini dei Giochi, la loro organizzazione, la preparazione degli atleti, la processione sacra, le prove, gli Heraia, le donne presenti, gli Hellanodici, i campioni olimpici e infine l’oblio che seguì.

Sebbene il contenuto sia molto interessante, ritengo che i testi costituiscano una presentazione superata e che dovrebbero essere sostituiti con materiale audiovisivo.

Le mie impressioni

Ho lasciato le mie impressioni personali per la fine. È piuttosto interessante per i bambini e per chi ama visitare siti archeologici. Non mi sono affaticata e ho visitato con grande interesse tutte queste esposizioni e questi luoghi che conosco grazie ai manuali di storia.

Le sculture, oltre ad essere famose, sono così impressionanti che i miei figli ed io abbiamo passato molto tempo a studiarle e naturalmente a scattare foto ricordo come tutti.

È preferibile visitare in qualsiasi periodo dell’anno tranne l’estate, perché il caldo rende la visita impegnativa.

Mappa

Ecco una mappa dei siti che menziono.